--------------------------------------------------------------- - Vacanze e salute - --------------------------------------------------------------- Per godersi un viaggio o una bella vacanza in Paesi esotici limitando al massimo i problemi di salute sarà opportuno, dopo aver preso in considerazione i piccoli inconvenienti di cui abbiamo già parlato, esaminare anche le malattie, alcune abbastanza comuni, altre meno, che possono essere contratte in certe occasioni Quando si viaggia in Paesi ove non solo il clima, ma anche civiltà ed abitudini igieniche sono sostanzialmente diverse dalle nostre, si può correre il rischio di ammalarsi anche facilmente solo per non aver valutato i rischi cui ci esponevamo. Questo può succedere specialmente se si esce senza le opportune protezioni dai normali itinerari turistici assistiti e verificati, per correre l’avventura in un safari molto esclusivo o un’escursione molto particolare, ma a volte anche e solo perché siamo stati imprudenti non osservando le regole di profilassi previste per quella determinata zona da visitare. Vediamo quindi quali sono i rischi, cosa comportano dette malattie e come ci si può difendere da esse, fermo restando che poi solo l’assistenza medica potrà risolvere i casi più gravi. Una delle malattie più diffuse in intere vaste zone del Mondo è ancora la Malaria. Endemica nell’Africa Centrale, in India, nell’Asia Sud orientale ed in America meridionale, è causata da alcuni germi patogeni trasmessi all’uomo dalla puntura della zanzara anofele. Il rischio di questo contagio dipende molto dalla permanenza nelle zone infestate (paludose, ricche di vegetazione ed acque lente), dal non usare creme o spray repellenti e vestiario atto a coprire il corpo, o ancora dal dormire in letti privi di zanzariere. I sintomi sono simili a quelli dell’influenza, con febbre, mal di testa, dolori muscolari e brividi. La profilassi è basata sull’assunzione di alcuni chemioterapici, per lo più a base di chinina, che però possono essere diversamente efficaci a seconda del Paese ove ci si reca. Sentire quindi un medico. Un’altra affezione diffusa in alcune zone dell’Africa ed America subequatoriale è la Febbre gialla. Malattia virale, è trasmessa all’uomo da una zanzara. Anche in questo caso i sintomi nelle forme più lievi possono limitarsi a forme simili all’influenza, ma quelle più gravi degenerano nell’Epatite con febbri forti, itterizia, ed emoraggie. Per la Febbre gialla esiste un vaccino a lunga protezione, ma è comunque opportuno proteggersi dalle punture delle zanzare. L’Epatite Virale è una grave malattia che colpisce il fegato ed alla quale sono esposti tutti coloro che intraprendono viaggi in Paesi in via di sviluppo. Viene distinta in quattro tipi: A- B-C-E. Per le prime due esistono validi vaccini, mentre per la C e la E vale solo la prevenzione. I sintomi sono quelli già descritti, mentre la trasmissione avviene per la A e la E tramite alimenti e bevande infettate o contatti con persone malate ed invece per la B e la C per via ematica: ferite, iniezioni e tatuaggi, nonché rapporti sessuali. Sempre in tema di contagi per via ematica l’AIDS, malattia virale da immunodeficienza, è uno dei rischi più alti cui può essere esposto il viaggiatore incauto nei rapporti sessuali in Paesi quali il Sud Est asiatico o l’Africa Equatoriale, ma può essere responsabile anche una trasfusione di sangue o una siringa infetta. Il Tetano, grazie alle vaccinazioni di massa operate, in alcuni Paesi è stato debellato, ma comunque è sempre opportuno sottoporsi periodicamente alle cure di richiamo, specie quando ci si reca all’Estero in zone per le quali questa vaccinazione è obbligatoria. Altrettanto dicasi per la Difterite. A questo punto vediamo quali sono le affezioni intestinali dalle quali il nostro viaggiatore dovrà difendersi nel suo peregrinare in giro per il Mondo. Si tratta di disturbi e malattie dalle quali ci si può difendere bene ricorrendo ai tanti farmaci disponibili ed in alcuni casi a vaccini. Stiamo parlando del Colera, presente in tutto il mondo ove c’è poca igiene e gli alimenti possono essere contaminati, del Tifo altra affezione intestinale febbrile per la quale è consigliata la vaccinazione in caso di viaggi in India, Asia, America Centro Meridionale ed Africa e della classica Diarrea del Viaggiatore che può colpire un poco tutti con febbre, crampi addominali, nausea e forti disturbi intestinali. Si tratta di un disturbo che si risolve in pochi giorni, osservando una dieta alimentare adeguata integrata con disinfettanti intestinali e nei casi più violenti con antidiarrotici. Ne possono essere affetti coloro che viaggiano in Paesi tropicali o sub tropicali quali quelli già citati. Un disturbo del genere può anche essere causato dal freddo o dal caldo di certi alberghi ed autobus turistici ove l’area condizionata crea forti differenze di temperatura con l’ambiente esterno spesso caldo umido. Tutti gli inconvenienti a carico dell’intestino sono riconducibili a scarsa attenzione a ciò che si mangia e si beve, come già abbiamo avuto occasione di dire, e quindi la migliore prevenzione è l’igiene e la corretta alimentazione. Con questo non vogliamo dire che ogni viaggio in Paesi esotici debba diventare un incubo, ma con buon senso ed attenzione a ciò che si fa, potremo goderci delle splendide vacanze. ---------------------------------------------------------------